può essere eseguita la ricerca per parola chiave negli articoli, per parola chiave nei titoli, per anno di pubblicazione e sull'insieme dei glossari presenti in tutti i libri pubblicati.
Lo spazio del silenzio
Conosciamo la legge dell'impenetrabilità della materia: due corpi non possono occupare nello stesso tempo il medesimo luogo nello spazio. Questa legge non è più valida nei domini eterico, astrale e mentale, dove vigono regole diverse, peculiari ai mondi con più di tre dimensioni, in ciò che concerne lo stato d'essere, lo stato di coscienza e lo stato di vita; sono per noi oggi leggi difficili da immaginare, anche se a volte ne abbiamo una vaga intuizione.
La Parola
L'uomo che ha vissuto un avvenimento lieto non può astenersi dal parlarne agli altri. Con la voce che tradisce l'emozione, con ampi gesti ed espressioni colorite, egli cerca di dare un'immagine fedele dei suoi ricordi. Chi ascolta viene colpito e vi aggiunge ben presto ogni sorta d'immagini attinte dalla propria esperienza.
Il buon combattimento
La Bhagavad Gita, l’antico Vangelo indiano, racconta del conflitto fra due forze inconciliabili. È la storia del cercatore che, avendo acquisito la consapevolezza che la propria vita rappresenta un campo di battaglia, si accinge alla lotta con determinazione.
Conoscenza di sè e giusta comprensione
La conoscenza di sé e la giusta comprensione sono elementi fondamentali e necessari per compiere effettivamente i primi passi sul cammino. La conoscenza di sé permette di comprendere gli altri, e ciò modifica il nostro comportamento. Se un vero rinnovamento spirituale non prende forma in noi, si può allora considerare illusoria la nostra liberazione dai legami karmici e da quelli della natura.
Mani un messaggero che scosse il mondo
“Sono giunto dal paese di Babele perché un grido risuoni nel mondo.” Così uno scrittore libanese, Amin Maaluf, riporta l’appello e il messaggio di Mani in Giardini di luce*. Mani ha fatto risuonare questo grido per sessant’anni, durante una lunga peregrinazione attraverso molte regioni, per portare a tutta l’umanità l’appello e il messaggio provenienti dai dominii della Luce.
II Vangelo della Verità
Noi esseri umani percepiamo il mondo attraverso i sensi. Le cose e le persone sono gli oggetti con cui noi interagiamo in quanto soggetti.Tuttavia, diversamente da quanto ci accade usando i sensi ordinari, vivere in uno stato di coscienza gnostico significa possedere nuovi organi di percezione, significa avere un nuovo sistema sensoriale attraverso cui percepire l’unità con persone e cose. In tal caso, la separazione tra osservatore e osservato, tra essere umano e Dio è superata e sostituita dal riconoscimento dell’Essenza, ovvero di Dio, dell’elemento interiore immortale, poiché noi stessi siamo divenuti tale essenza immortale
Cinque riflessioni da Henry Corbin
Giornalmente assistiamo all’accrescersi della tensione fra i diversi schieramenti politici nel mondo unitamente a un’escalation emotiva basata su affermazioni di carattere religioso. Questi fatti non hanno nulla a che fare con il divino o il sublime. La rabbia e la furia che vediamo scatenarsi, rimescolano il sangue e privano gli individui di quella pace interiore della mente necessaria, insieme alla chiarezza, per osservare la situazione e trovare soluzioni adeguate. È della massima importanza che l’essere umano pensante rimanga il più possibile lontano e libero da questi terremoti emotivi
Un ritorno senza fine
Le vicende narrate nelle Nozze Alchemiche dimostrano con chiarezza che l’uomo non è soltanto un veicolo fisico dotato di pensiero e di un corrispondente livello di coscienza.
Consolazione, forza, dolcezza
Quale comportamento tenere quando una persona cara è prossima a morire? Nel corso di un simposio a Noverosa, fu creato uno spazio da dedicare a riflessioni di gruppo sulla “morte alchemica”. Lo scopo era quello di individuare un approccio pratico. Il seguente articolo descrive le esperienze che sono state condivise sui vari momenti di trasformazione.